woom organizza una giornata senza auto
Organizzando la propria giornata senza auto, woom sostiene la settimana europea della mobilità e contribuisce alla tutela del clima e dell'ambiente
Klosterneuburg, Vienna. Il 15 settembre 2021, woom, produttore di biciclette per bambini e ragazzi con sede in Austria, ha organizzato la prima giornata aziendale senza auto, invitando i suoi collaboratori a recarsi in ufficio in bicicletta o con i mezzi pubblici e a cominciare la giornata facendo colazione tutti insieme. In questo modo, woom sostiene la "settimana europea della mobilità" e contribuisce alla realizzazione di una politica dei trasporti ecologica. La giornata senza auto è solo una delle tante attività organizzate da woom per creare condizioni di lavoro e di produzione sostenibili.
"Contribuire quanto più possibile alla tutela del clima e dell'ambiente è un rinomato obiettivo aziendale di woom", afferma Marcus Ihlenfeld, che ha fondato l'azienda insieme a Christian Bezdeka nel 2013. E aggiunge: "Ci impegniamo costantemente a migliorare i nostri processi e cicli di produzione e a tenere sotto controllo la mobilità dei nostri collaboratori, che contribuisce notevolmente al numero di emissioni di CO2 globali."
Alla giornata senza auto del 2021 hanno partecipato 36 persone in totale, quasi il numero massimo di collaboratori autorizzati a trovarsi nella stessa sede aziendale secondo le misure di protezione del Covid-19. In questo momento, ci sono 124 persone che lavorano nella sede di Klosterneuburg.
"La nostra azienda si trova proprio sulla ciclabile del Danubio ed è dunque facilmente raggiungibile in bici", spiega Christian Bezdeka, fondatore di woom: "Anche io vengo a lavoro principalmente in bicicletta, così da riuscire a integrare sport e attività fisica nella mia quotidianità. Incoraggiamo anche i nostri colleghi e le nostre colleghe a montare in sella. La giornata senza auto è infatti l'occasione perfetta per rendersi conto di quanto sia divertente e salutare."
Sondaggio di woom sulla mobilità
Ad agosto di quest'anno, woom ha effettuato un sondaggio sulla mobilità tra i suoi collaboratori. Il risultato? Circa un terzo dei woomster va a lavoro in bicicletta o con i mezzi pubblici. Lasciare l'auto sempre più spesso in garage è possibile a una sola condizione: "un'ottima rete di trasporti pubblici", ha dichiarato il 50 percento degli intervistati.
La settimana europea della mobilità compie 20 anni
La giornata senza auto di woom coincide con l'inizio della settimana europea della mobilità, organizzata quest'anno per la 20esima volta. Nel 2021, ci sono stati più di 500 partecipanti in Austria, tra città, comuni, istituti comprensivi e aziende, tutti ispirati dal motto "Fai attività fisica per restare in salute!". Nonostante gli ottimi numeri, l'Austria non è riuscita ad aggiudicarsi il podio nella classifica stilata dalla Commissione europea.
"Le aziende svolgono un ruolo cruciale nella rivoluzione della mobilità, ormai necessaria di questi tempi. Grazie a offerte migliori, come biglietti per i lavoratori, infrastruttura ciclistica e campagne di sensibilizzazione, come la giornata senza auto, riescono a convincere i loro collaboratori ad applicare alcune modifiche alla loro mobilità", afferma Elke Kastner dell'associazione Klimabündnis Österreich.
La sostenibilità di woom
Per woom, la bicicletta rappresenta una leva importante per creare una mobilità più sostenibile, salutare, efficiente e piacevole nelle città e nei comuni. "Il nostro desiderio? Che i piccoli ciclisti entusiasti di oggi diventino i grandi ciclisti entusiasti di domani", afferma Bezdeka. Le woom bike sono realizzate con materiali e componenti pregiati, che le rendono particolarmente resistenti e durature, ideali per diverse generazioni di bambini.
woom ha aderito agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals – SDG) delle Nazioni Unite, e attua numerosi provvedimenti che vengono seguiti e valutati da esperti di CSR.
Made in Europe
Dall'inizio del 2021, la finitura dei modelli per il mercato europeo viene effettuata in uno stabilimento dell'azienda tedesca SPRICK CYCLE GmbH a Świebodzin in Polonia, dove vengono assemblate le woom ORIGINAL bike. A Świebodzin viene realizzata circa la metà della produzione totale di woom, una quota che copre gran parte del mercato europeo, ma è previsto un ulteriore ampliamento delle capacità produttive in Europa. In questo modo, è più facile controllare le condizioni di produzione dei fornitori. Inoltre, vengono accorciati i percorsi di consegna e si riducono così le emissioni di CO2.
Dalla metà del 2021, woom si affida alla startup ecologica Glacier per promuovere la tutela del clima e dell'ambiente in tutti i settori dell'azienda.
Inoltre, woom sostiene varie organizzazioni, come l'associazione austriaca per il traffico e l'ambiente Verkehrsclub Österreich, e vari progetti, come la settimana della mobilità, che mirano a una mobilità attiva, sana, sicura e a impatto zero.
Link per il download woom carfree day, copyright VRATNY. Attenzione: le immagini possono essere utilizzate esclusivamente durante la comunicazione con woom. Grazie mille!
woom
- Christian Bezdeka e Marcus Ihlenfeld fondano woom in un garage di Vienna nel 2013.
- woom ha reinventato le biciclette per bambini, fissando nuovi standard.
- Le woom bike sono ultraleggere, ergonomiche, pluripremiate e dotate di numerose caratteristiche di sicurezza.
- A oggi, woom è un marchio internazionale, presente in più di 30 Paesi in tutto il mondo, ma soprattutto in Germania, Austria, Svizzera e negli Stati Uniti.
- 2020: woom acquisisce un gruppo di investitori, ma Marcus Ihlenfeld e Christian Bezdeka conservano la maggioranza di due terzi.
- 2021: woom realizza una produzione per l'Europa in Europa e raggiunge la quota di 500.000 biciclette prodotte.
- 2022: ulteriore espansione globale, ampliamento della rete di fornitori e del segmento D2C
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